Le punture di insetti possono essere una seccatura, soprattutto durante i mesi estivi. Oltre al fastidioso prurito, a volte possono causare anche gonfiore, arrossamento e dolore. Fortunatamente, ci sono diversi rimedi che possono aiutare ad alleviare questi sintomi e accelerare la guarigione.
I sintomi delle punture di insetti
I sintomi più comuni sono: dolore, prurito, arrossamento, gonfiore. L’intensità di questi sintomi varia da persona a persona e dal tipo di insetto, in alcuni casi l’area colpita si può estendere oltre i 5 centimetri di diametro e si può sentire bruciore. Di solito, il gonfiore e il prurito si concentrano intorno al punto della puntura e possono durare due o tre giorni.
Le reazioni più gravi sono provocate da vespe, api e calabroni. Le loro punture, infatti, possono portare a:
- Gonfiore facciale: gonfiore di viso, labbra, bocca o gola.
- Orticaria: eruzione cutanea con macchie rosse, pruriginose e gonfie.
- Difficoltà respiratorie: respiro affannoso, sibili o senso di costrizione al petto.
- Vertigini o svenimenti: caduta della pressione sanguigna.
- Nausea e vomito.
- Febbre.
Come alleviare il prurito
Per le reazioni lievi alle punture di insetti, esistono rimedi naturali come il ghiaccio e il miele. Per chi non lo sapesse, il miele ha proprietà antibatteriche e lenitive che aiuta a calmare il prurito e a prevenire le infezioni. Così come l’Aloe vera, che aiuta a ridurre sia il prurito che l’arrossamento. Anche alcuni oli essenziali, come la lavanda, e la menta piperita, possono avere proprietà lenitive e antipruriginose.
In caso di prurito persistente, è possibile utilizzare pomate specifiche o antistaminici per ridurre il gonfiore e l’infiammazione.
Consigli
- Dopo una puntura di insetto, è bene lavare la zona con acqua e sapone per prevenire infezioni.
- Grattare la puntura può peggiorare il prurito e aumentare il rischio di infezione.
- Se i sintomi peggiorano o si verificano segni di una reazione allergica grave, consultare immediatamente un medico.
- Per prevenire le punture di zanzara si possono utilizzare salviette, spray e stick repellenti da applicare direttamente sulla pelle, o diffusori e spray per l’ambiente.
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